Dal 4 al 6 Novembre a Salsomaggiore (PR) si svolgeranno le IVe Giornate Italiane Mediche dell’Ambiente, promosse da ISDE Italia in collaborazione con SIASS e con il patrocinio di Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Federazione Nazionale Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri. Tale iniziativa, […]
Dal 4 al 6 Novembre a Salsomaggiore (PR) si svolgeranno le
IVe Giornate Italiane Mediche dell’Ambiente, promosse da
ISDE Italia in collaborazione con SIASS e con il patrocinio di Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Federazione Nazionale Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri.
Tale iniziativa, di rilevanza nazionale, è titolata “Inquinamento degli ambienti di vita. Impatto dell’inquinamento indoor”. L’evento sarà rivolto prevalentemente ai rappresentanti della medicina generale, pediatri, igienisti, medici del lavoro, epidemiologi, oncologi, pneumologi, allergologi, igienisti.
Queste le sessioni previste: nella prima giornata “Definizione del problema e impatto sulla salute”; nella seconda giornata “Prevenzione, diagnosi e terapia: azioni mediche per contrastare l’inquinamento indoor e i danni da inquinamento indoor” e delle sessioni parallele nel pomeriggio; nella giornata conclusiva “Proposte per promuovere la salute negli ambienti confinati”.
L’attenzione del mondo scientifico, precedentemente rivolta soprattutto al problema dell’inquinamento dell’aria atmosferica nei centri urbani, negli ultimi anni si è spostata anche sull’inquinamento dell’aria interna ed è maturata una sempre maggiore sensibilità per i problemi di salute e di comfort caratteristici degli ambienti indoor. Alla base di questa maggiore attenzione vi sono alcuni fatti salienti: la constatazione che nei paesi industrializzati, l’alterazione della qualità dell’aria interna (IAQ) e, di conseguenza, gli effetti sulla salute e sul benessere degli “occupanti”, interessano gran parte della popolazione, che trascorre fino al 90% del tempo negli ambienti adibiti a dimora, ufficio, svago e trasporto; il tempo di esposizione è esteso alle ventiquattro ore e non al solo orario di lavoro; numerosi studi dimostrano che nell’aria indoor sono presenti molti inquinanti a bassa concentrazione dagli effetti nocivi non ancora studiati compiutamente.
Ci si propone, attraverso le tavole rotonde e la presentazione di buone pratiche in ambiente confinato di:
– focalizzare l’attenzione sull’inquinamento degli ambienti confinati di vita, anche sulla base degli orientamenti e delle strategie adottate a livello internazionale ed europeo (UE);
– creare un’occasione di dibattito e di condivisione delle conoscenze su questo tema di crescente rilievo in sanità pubblica e contribuire a promuovere la multidisciplinarità e la promozione della salute in tutte le politiche;
– favorire l’integrazione dei servizi e gli interventi per la tutela della salute sia nei settori della sanità che tra settori diversi: sociale, ambientale, educativo e altro, valorizzando le iniziative di promozione e di tutela della salute nella programmazione ai diversi livelli (nazionale, regionale e locale), che si traducano in strategie condivise per obiettivi comuni.
Il termine per l’invio, unicamente per e-mail e utilizzando la scheda abstract scaribile anche nel sito www.siass.org, alla Segreteria Scientifica (siass@siass.org) è fissato al 9 Ottobre 2009.
Per maggiori informazioni: