Martedì 6 ottobre 2015, alle ore 18.00 presso il Circolo dei Lettori, Via Bogino 9, Torino, presentazione del volume Mauro Ceruti, La fine dell’onniscienza: epistemologie della complessità (Studium 2015) Intervengono: Chiara Simonigh, Docente di Storia del Cinema, Torino, e Federico Vercellone,Docente di Estetica, Torino La serata fa parte degli appuntamenti culturali del CIM, il Centro […]
Martedì 6 ottobre 2015, alle ore 18.00 presso il Circolo dei Lettori, Via Bogino 9, Torino, presentazione del volume Mauro Ceruti, La fine dell’onniscienza: epistemologie della complessità (Studium 2015)
Intervengono: Chiara Simonigh, Docente di Storia del Cinema, Torino, e Federico Vercellone,Docente di Estetica, Torino
La serata fa parte degli appuntamenti culturali del CIM, il Centro Interuniversitario di Ricerca sulla Morfologia “Francesco Moiso”.
La fine dell’onniscienza: epistemologie della complessità
Riconciliare il mondo della tecnica con il mondo della vita, stipulando una nuova alleanza tra uomo e ambiente,è per Mauro Ceruti e per la sua filosofia della complessità la via per emanciparsi dal mito dell’onnipotenza e costruire un’antropologia adatta a un universo plurale, privo di centro, senza confini e libero da ogni artificiosa gerarchia.
L’autore
Mauro Ceruti è tra i padri italiani dell’epistemologia della complessità, una disciplina che – in dialogo tra le scienze naturali e le scienze sociali – pensa la realtà come una rete inestricabile di connessioni e interrelazioni tra l’umano, il naturale e la tecnica.