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”Capire il cambiamento climatico”: dalle foto all’azione

| Redazione

Tempo di lettura: 2 minuti

”Capire il cambiamento climatico”: dalle foto all’azione

A Milano, per la prima volta in Italia, una mostra interamente dedicata ai cambiamenti climatici. Perché, secondo Luca Mercalli, presidente della società meteorologica italiana e curatore scientifico dell’evento: «il riscaldamento globale non è un’ipotesi per il futuro, bensì un fenomeno già in atto»

“Capire il cambiamento climatico” – Experience exhibition non è solo una mostra ma uno spazio narrativo ed esperienziale in cui i visitatori scoprono le cause e gli effetti del riscaldamento globale attraverso il linguaggio fotografico di National Geographic e le tecnologie digitali, immersive ed interattive.

Le foto
National Geographic porta in mostra oltre 290 scatti fotografici realizzati dai suoi più grandi maestri. Le immagini raccontano la profonda trasformazione del Pianeta causata dal riscaldamento globale. Così vediamo: «Un Gobbio giallo (Gobiodon okinawae) scrutare attraverso la finestra della sua casa-lattina nella penisola di Izu, in Giappone. Esempio dei rifiuti di ogni genere che causano l’inquinamento degli ecosistemi marini» riporta il fotografo Brian J. Skerry, autore dello scatto. Oppure «un campo petrolifero abbandonato in Azerbaijan» opera di Gerd Ludwing, in cui l’autore mostra come «l’estrazione di combustibili fossili, oltre ad aver provocato gravi danni ambientali in molte regioni del pianeta, è la causa principale dell’aumento di emissioni di gas serra che determinano il riscaldamento globale».

Le tecnologie
Installazioni digitali, olfattive e sonore, insieme a postazioni interattive, si susseguono nel percorso espositivo sviluppato su un’area di 400 metri quadrati. Così attraverso tragitti di visual storytelling ed esperienze sensoriali, il visitatore scopre i meccanismi e gli effetti dei mutamenti del pianeta Terra. Per provare, capire ed infine agire. «La prima sala accoglie i visitatori con immagini di una natura rigogliosa» si legge sul sito della mostra, «ma allo stupore e all’emozione per le meraviglie naturali del nostro Pianeta, fanno da contrasto immagini di catastrofi dovute al cambiamento climatico: luoghi devastati, animali sofferenti e uomini costretti a vivere ai margini della società. Le voci narranti di quattro testimoni: l’orso polare, la tartaruga, l’elefante asiatico ed infine l’uomo, raccontano i drammatici mutamenti in atto nel nostro Pianeta».

L’evento, però, non cerca di suscitare facili emozioni. Nelle altre sale troviamo pareti interattive con infografiche e illustrazioni che mostrano come le scelte politiche, culturali ed economiche possano influenzare sull’ambiente e di conseguenza sul cambiamento climatico.
Così nelle pratiche quotidiane, come la gestione dei rifiuti o la scelta dei trasporti, si possono adottare comportamenti virtuosi per contrastare il clima che cambia.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni: https://natgeoexperience.com/

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".eco", rivista fondata nel 1989, è la voce storica non profit dell'educazione ambientale italiana. Intorno ad essa via via si è formata una costellazione di attività e strumenti per costruire e diffondere cultura ecologica e sostenibilità.