Nasce nell’oasi Padule di Orti-Bottagone a Piombino il primo “condominio” per uccelli. Primo esperimento in Italia si pone l’obiettivo di ridurre gli impatti che la rete elettrica nazionale determina sulla biodiversità. Inoltre , riuscire a concentrare i punti di nidificazione, offre un nuovo strumento di monitoraggio per appassionati e ricercatori, dal momento che i nidi […]
Nasce nell’oasi Padule di Orti-Bottagone a Piombino il primo “condominio” per uccelli. Primo esperimento in Italia si pone l’obiettivo di ridurre gli impatti che la rete elettrica nazionale determina sulla biodiversità. Inoltre , riuscire a concentrare i punti di nidificazione, offre un nuovo strumento di monitoraggio per appassionati e ricercatori, dal momento che i nidi sono compatibili con la presenza dell’uomo, si può infatti entrare nel Condominio e fare birdwatching senza disturbare gli animali. Ragion per cui i “condomini” possono essere studiati senza arrecare loro stress o qualsiasi altro tipo di disturbo.
«Il condominio è già abitato da cinque coppie di passeri e da quattro coppie di storno – spiega Paolo Maria Politi, direttore dell’oasi -, ma già tutte le specie provenienti dall’Africa a cui sono dedicati gli “alloggi” hanno fatto una ricognizione all’interno della speciale struttura e potrebbero occuparla nelle prossime stagioni». Non stupisce che le prime specie ad approfittare degli alloggi siano quelle che vivono costantemente in Italia, con i nostri prezzi del mattone…
06/07/2011
M.L.A.