La scomparsa di Gaetano Capizzi. Il mondo dell’ambiente in lutto
Si è spento la mattina del 24 ottobre Gaetano Capizzi, fondatore e direttore di CinemAmbiente, la più importante rassegna italiana del settore. Insegnante, ha dedicato la vita alle battaglie ambientali, scegliendo lo strumento del grande schermo per raccogliere testimonianze da tutti i continenti su pericoli, lotte, speranze. Dal 1998 con il festival si è andata formando una grande enciclopedia per immagini di ogni aspetto dell’Antropocene letto con l’obiettivo ambientale.
Con Gaetano (spentosi la mattina del 24 ottobre dopo una breve malattia) c’era un’amicizia e collaborazione di lunga data. Nel 1996 avevamo dato una mano per il primo esperimento di festival di cinema ambientale, a dieci anni da Chernobyl. Nel 1998 sarebbe nato il festival, presenza solida e autorevole nel panorama delle rassegne cinematografiche.
Nel 2005 aveva spostato l’edizione di CinemAmbiente di quell’anno per farla coincidere con il Terzo congresso mondiale WEEC, che si tenne a Torino.

Nel 2021 (v. foto di apertura) lo avevamo ospitato alla prima edizione dell’Earth Festival (Luino) per un omaggio al cinema green (qui la sua intervista) ed era stato docente alla masterclass torinese “Glocal eyes”.
Lo scorso anno era venuto a Roma per “Nature in Mind” e quest’anno, già malato, aveva mandato una grande mostra fotografica curata dal festival a “The Forest Factor”.
Non c’era nemmeno alla contemporanea edizione 2023 del festival da lui fondato, e si può immaginare il suo dolore.
Il meglio dell’impegno civile e ambientale italiano e del mondo

Scorrendo l’album di chi è passato sul palco del festival troviamo il meglio dell’impegno civile e ambientale italiano e del mondo. Volti noti e meno noti, pieni di passione, come quella che animava Gaetano. Sempre disponibile, con un po’ di timidezza e imbarazzo, a testimoniare lo stato del pianeta e le vite, le paure e le speranze di persone di ogni continente, che lui incontrava virtualmente attraverso l’occhio delle cineprese delle migliaia e migliaia di documentari che affluivano a CinemAmbiente.

Dal 1998 si è andata formando una gigantesca enciclopedia per immagini. Le voci: figure di scienziati come di militanti, popoli, comunità, natura con le sue innumeri parti animate e inanimate. L’intuizione di Gaetano: non fare solo un festival annuale, ma metterne materiali ed esperienza a disposizione di scuole, movimenti, centri di aggregazione e affiancare al festival dibattiti, incontri con gli autori, mostre, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, concerti ed eventi sul territorio.
Quelle immagini restano (usatissime da scuole e per eventi sull’ambiente), Gaetano ci mancherà.
Il Festival CinemAmbiente
Fondato e diretto da Gaetano Capizzi, il Festival CinemAmbiente nasce a Torino nel 1998 dopo una prima edizione dedicata ai dieci anni dalla catastrofe nucleare di Chernobyl e diventa presto la più importante manifestazione italiana dedicata ai film a tematica ambientale e una delle più importanti a livello internazionale.
L’obiettivo è di presentare i migliori film e documentari ambientali a livello internazionale e contribuire, con attività che si sviluppano nel corso di tutto l’anno, alla promozione del cinema e della cultura ambientale.
Il Festival è membro fondatore del Green Film Network, associazione che riunisce le più importanti rassegne cinematografiche internazionali a tema ambientale.
Negli anni il Festival è costantemente cresciuto, confermandosi come uno dei più importanti appuntamenti cinematografici ambientali del panorama internazionale.
Riceve ogni anno migliaia di proposte, tra cui seleziona circa 100 film, distribuiti nelle sezioni competitive internazionali e nazionali, e nelle sezioni Eventi speciali e CinemAmbiente Junior, dedicata ai ragazzi. CinemAmbiente propone inoltre dibattiti, incontri con gli autori, mostre, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, concerti ed eventi sul territorio.
Scrive per noi

- Sociologo dell'ambiente, giornalista e scrittore, Mario Salomone dirige ".eco" dalla fondazione (1989) e la rivista scientifica "Culture della sostneibilità" (fondata nel 2007), è autore di saggi, romanzi e racconti e di numerosi articoli su quotidiani e riviste. Già professore aggregato all'Università di Bergamo, è Segretario generale della rete mondiale di educazione ambientale WEEC, che realizza ogni due anni i congressi del settore, e fa parte del Consiglio di amministrazione della Fondazione Aurelio Peccei, sezione italiana del Club di Roma.
Primo piano21 Novembre 2023Gianni Vattimo, la forza del pensiero “debole”
AMBIENTE, EDUCAZIONE E SOCIETÁ17 Novembre 2023Scrivere “I care” su tutti i muri e i portoni del mondo
Notizie dal network24 Ottobre 2023La scomparsa di Gaetano Capizzi. Il mondo dell’ambiente in lutto
AMBIENTE, EDUCAZIONE E SOCIETÁ2 Ottobre 2023Un’idea multidimensionale di benessere