Reti per la resilienza e la sostenibilità: sei posti a Torino

Scade alle 14 del 10 ottobre il termine per presentare la domanda di Servizio civile universale (SCU). Tra i progetti presentati dal Comune di Torino come capofila insieme a diversi enti partner c’è “Reti per la resilienza e la sostenibilità”, con sei posti disponibili, presso l’Istituto per l’ambiente e l’educazione Scholé futuro, la Onlus nata nel 1982 che dal 1989 pubblica “.eco”, seguita poi da “il Pianeta azzurro” e “Culture della sostenibilità”.
L’Istituto è sede del Segretariato internazionale della rete mondiale di educazione ambientale (WEEC Network) e cura anche la rete WEEC Italia.
A Torino, sede centrale dell’organizzazione, gestisce la Casa dell’ambiente, dove si svolgerà il servizio.
L’orario di servizio è di 25 ore settimanali per 12 mesi. L’avvio del servizio è previsto entro il 30 aprile 2020.

Da quest’anno la domanda si presenta solo online (DOL)

I giovani che abbiano già compiuto 18 anni e non abbiano ancora compito 29 anni (dunque con una età fino a 28 anni e 364 giorni) possono presentare domanda sulla piattaforma digitale nazionale.
Da quest’anno, infatti, le domande vanno presentate esclusivamente online.
La scelta di candidati e candidate avverrà in base ai titoli di studio e a un colloquio sulle loro motivazioni.
La scheda dettagliata del progetto è disponibile sul sito dedicato del Comune di Torino, ma ovviamente è possibile chiedere informazioni anche direttamente all’Istituto (tel. 011 4366522, e-mail segreteria@schole.it).
Sul sito web del Comune è possibile anche trovare l’elenco completo dei 65 progetti per un totale di 324 posti a disposizione proposti dalla Città di Torino ed enti partner, in ordine alfabetico per ente proponente, e tutte le informazioni sullo SCU e su come candidarsi.