Earth Festival 2021 – Sfide e soluzioni per il pianeta Terra
Tempo di lettura: 3 minuti
Si accendono i riflettori sulla prima edizione di Earth Festival. Sfide e soluzioni per il Pianeta Terra, organizzato dall’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro – WEEC Network in collaborazione con i Comuni di Luino, Germignaga e Maccagno con Pino e Veddasca, dal 15 al 17 ottobre 2021.
Earth Festival propone incontri, dibattiti, conferenze, laboratori, visite, musica e film sul tema dell’ambiente e del paesaggio.
Vuole far riflettere sui temi dell’ambiente e della sua tutela, a partire dai cambiamenti climatici, dalle scelte che possiamo fare ogni giorno con i nostri consumi e con le nostre abitudini.
Partendo dalle sfide che attendono il Pianeta si parla infatti di soluzioni, con un approccio glocal che tiene conto del dibattito globale sulla sostenibilità ambientale e dei grandi temi del nostro tempo: clima, salute, cibo, economia circolare. Tutto ciò partendo dal contesto locale, dalla presentazione e valorizzazione delle esperienze e realtà del territorio e del Lago Maggiore. È l’occasione per raccontare le tre cittadine e il territorio del Lago Maggiore, le buone prassi, le associazioni e le offerte turistiche e culturali.
Ma il Festival guarda anche oltre il livello locale e riunisce temi e ospiti di richiamo nazionale nel campo della sostenibilità, dell’ambiente, del paesaggio, della transizione ecologica e della lotta ai cambiamenti climatici.
La maggior parte degli eventi è trasmessa in diretta streaming.
L’ingresso è libero e gratuito, ma è necessario prenotare sul sito del Festival: https://bit.ly/3ADkMus
Il Festival nasce dall’esperienza triennale del premio internazionale Earth Prize per l’educazione ambientale e il paesaggio, che si è tenuto dal 2018 al 2020 a Luino e ha visto la partecipazione di ospiti e premiati italiani e stranieri (negli anni da India, Usa, Indonesia, Europa e Italia). Tra gli italiani ricordiamo tra gli altri Luca Mercalli, premiato lo scorso anno, e Stefano Mancuso, vincitore dell’edizione precedente.
Il programma
Venerdì 15 ottobre a Palazzo Verbania, sede principale del Festival, si parla di cibo e di sprechi, con Caterina Terraneo (Too Good To Go), Sara Mancabelli e Martina Pavoni (Rete Zero Waste).
Alla Colonia Elioterapica di Germignaga si può partecipare al corso di formazione per insegnanti sull’outdoor education a cura di Fabrizio Bertolino, ricercatore presso l’Università della Valle d’Aosta, dove si occupa di formazione dei futuri insegnanti ed educatori.
Per l’inaugurazione ufficiale del Festival i saluti delle autorità sono accompagnati da una visita alla mostra fotografica Il Paesaggio. Dialogo tra fotografia e parola insieme al curatore della mostra, il fotografo e scrittore Roberto Besana.
Eventi sul territorio e conferenze
Sabato 16 ottobre il Festival si anima di eventi sul territorio dei tre comuni e di conferenze nella sede centrale del Festival (palazzo Verbania a Luino). I temi: clima, cinema, alberi, territorio, cibo e salute.
Apre la giornata sul Lungolago l’incontro Il tessitore di foreste con Tiziano Fratus, scrittore, poeta e cercatore d’alberi. Un cammino zen fra gli alberi e i fili d’erba al quale si mescolano l’osservazione degli elementi naturali, sessioni di meditazione, di ascolto, di ispirazione e scrittura, di lettura.
Alle 10, si cerca di cambiare il mondo partendo dalle soluzioni, con la presentazione del libro Cambiare il mondo? Tocca a noi. Siamo stati il problema, possiamo essere la soluzione. Con la co-autrice Emilia Blanchetti e Marco Moro, Direttore editoriale Edizioni Ambiente. Si prosegue parlando di cibo, salute e ambiente nel panel dedicato al “buono che cura”: Alessandro Borgini, Isde-Medici per l’ambiente e Anna Patrizia Ucci, Slow Food, affrontano il tema della salute e delle relazioni con l’inquinamento atmosferico e il cibo.
Il pomeriggio è dedicato alle arti visive; si comincia con un omaggio al cinema green, con Gaetano Capizzi, Direttore del Festival Cinemambiente e Fabrizio Cecioni, produttore di Are Film. A seguire, la proiezione del film I colibrì dell’oceano con la regista Léa Canu. Il film racconta l’impatto dell’uomo sul mare e le motivazioni che portano a proteggere l’equilibrio e la biodiversità dell’ambiente marino.
Il legame tra fotografia e parola è al centro del panel dedicato al paesaggio, con lo scrittore e fotografo Roberto Besana e la scrittrice e vincitrice del Premio Campiello Marta Morazzoni.
Alle 21 proiezione in anteprima del film vincitore della 28° edizione del Festival Internazionale Cinemambiente 2021.
Premi di ASVIS e Blue Prize
Domenica 17 ottobre vede al centro le premiazioni: Blue Prize, il premio dedicato alla salvaguardia dell’acqua in tutte le sue forme e Premio Asvis Giusta transizione. Infine, ancora immagini spettacolari dal fondo dei mari, con il filmmaker Igor d’India e il biologo marino e scrittore Angelo Mojetta per un incontro dal titolo Abyss Cleanup e The Raftmakers. Plastica in fondo agli oceani e nei fiumi del mondo, da dove iniziare per salvarsi?
Associazioni mobilitate: passeggiate, sport all’aria aperta, laboratori
Parallelamente, lungo tutto il weekend, nel territorio dei tre comuni le associazioni locali animano un programma collaterale diffuso e mostrano quanto il territorio ha da offrire in termini di ambiente, economia circolare e turismo lento: passeggiate, sport all’aria aperta (dall’e-bike alla barca a vela), laboratori di riuso e mercati con i prodotti locali.
Per scoprire tutti i dettagli del programma: https://earthfestival.it/index.php/programma-2/
Il Festival è realizzato con il patrocinio di Regione Lombardia, Fondazione Comunitaria del Varesotto, Asvis-Festival dello Sviluppo Sostenibile, Camera di Commercio di Varese, Slow Food-Provincia di Varese, Isde-Medici per l’Ambiente e grazie al sostegno di Hupac-SBB Cargo International e Roelmi HPC.
Ultimi articoli
.Eco è la più antica rivista di educazione ambientale italiana. Un ponte fra scuola, associazioni, istituzioni e imprese
ABBONAMENTO INTEGRATO
Scrive per noi
- Redazione
- ".eco", rivista fondata nel 1989, è la voce storica non profit dell'educazione ambientale italiana. Intorno ad essa via via si è formata una costellazione di attività e strumenti per costruire e diffondere cultura ecologica e sostenibilità.
Dello stesso autore
- Notizie1 Ottobre 2024Allarme spreco alimentare in Italia: +45,6% nel 2024 secondo il Rapporto Waste Watcher
- Attività 202430 Settembre 2024Terzo appuntamento dei webinar di .eco: competenze per l’educazione ambientale, immaginare e costruire il futuro
- Attività 202428 Settembre 2024Ischia ospita l’incontro formativo nazionale della Rete WEEC Italia: un confronto sull’educazione ambientale e la resilienza territoriale
- Attività 202426 Settembre 2024Educhi ad agire per la sostenibilità? Raccontalo su “.eco”