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Il 14 ottobre come punto di partenza: la Giornata mondiale dell’educazione ambientale

| Redazione

Tempo di lettura: 3 minuti

Il 14 ottobre come punto di partenza: la Giornata mondiale dell’educazione ambientale
Il 14 ottobre si svolgerà l’ottava Giornata mondiale dell’educazione ambientale. Questa data segna un punto di partenza e non un punto di arrivo. Partecipa anche tu all’iniziativa!

La data del 14 ottobre segna l’apertura dei lavori della Conferenza intergovernativa UNESCO sull’educazione ambientale, che si è svolta a Tbilisi (Georgia) nel 1977. Questa conferenza, che si concluse il 26 ottobre, è stato il segnale dell’accresciuto interesse e della preoccupazione che la società civile e le istituzioni iniziarono a provare in quegli anni: per la prima volta la tematica ambientale e l’educazione alla sensibilità ambientale vengono accolte e riconosciute a livello istituzionale, dopo la Conferenza ONU sull’ambiente umano svoltasi a Stoccolma nel 1972. 

Il risultato della conferenza del 1977 è la Dichiarazione di Tbilisi, che delinea le caratteristiche che devono essere proprie dell’educazione ambientale: un’educazione portata avanti a livello globale e in ogni comunità, in modo duraturo e continuativo, che coinvolga soggetti di tutte le fasce d’età, soprattutto i più giovani, per creare una responsabilità attiva tra la popolazione.

A quarant’anni di distanza, nel 2017, la rete WEEC (World environmental education congress) ha organizzato a Vancouver, per la data di inizio dei lavori del nono congresso mondiale, la prima Giornata mondiale dell’educazione ambientale, con la partecipazione del governo georgiano. Il 2024 si svolge l’ottava giornata e per questa occasione la rete accoglie tutti i progetti e le iniziative che hanno come obiettivo la sensibilizzazione sull’educazione ambientale.

Ogni progetto è fondamentale per raggiungere la sensibilità necessaria per ripensare il rapporto essere umano-ambiente in modo sostenibile, per sviluppare quelle competenze trasversali e multidisciplinari necessarie per comprendere le complesse dinamiche in gioco ad oggi e per formare una cittadinanza attenta a queste tematiche. C’è bisogno dell’azione di tutti!

I progetti per la Giornata mondiale dell’educazione ambientale

Quest’anno, dal 14 settembre fino al 30 ottobre, gli enti che si occupano di educazione ambientale, ma anche musei, parchi, scuole e altre organizzazioni, stanno portando avanti progetti di sensibilizzazione.

Per celebrare l’ottava Giornata mondiale dell’educazione ambientale la rete WEEC vuole raccogliere tutti i progetti inerenti, per mostrare l’accresciuto interesse per il tema. Alla fine di ottobre uscirà il Final report 2024, in cui saranno presentati tutte le proposte inviate e tutti i progetti verranno promossi sui nostri canali mediatici.

Sono tantissimi i progetti già inviati, che affrontano il tema da diversi punti di vista e attraverso metodi differenti, ma tutti efficaci.

Alcuni progetti prevedono lo svolgimento delle attività in presenza, seguendo il metodo dell’educazione informale, facendo toccare con mano ai partecipanti il significato di cura dell’ambiente. Un esempio è il lavoro portato avanti dall’associazione Vellmari, che si occupa della salvaguardia dell’ambiente marino nelle isole Baleari sviluppando progetti di comunicazione sul ruolo degli ecosistemi marini, progetti di ricerca, progetti di educazione ambientale e progetti di azione diretta. Per l’occasione l’associazione ha lanciato il progetto Exploring the Oceans, con l’obiettivo di sensibilizzare bambini e giovani, dagli 8 ai 17 anni di età.

Altri progetti hanno invece l’obiettivo di creare rete: un progetto in fase di progettazione prevede la realizzazione di una piattaforma digitale per condividere conoscenze pratiche e teoriche e informazioni tra professori, studenti e chiunque sia interessato all’argomento.

Se alcuni di questi sono progetti che vedono la luce per la prima volta, altri sono frutto di un lungo lavoro di enti e comunità coinvolte da tanti anni nell’educazione ambientale, come il progetto promosso dall’organizzazione Hardwood Education in collaborazione con People to People Kenya, che prevede la realizzazione di una rete e lo scambio di conoscenze tra insegnanti provenienti dal Regno Unito e insegnanti kenyoti.

Sono tantissimi i progetti che enti attivi in tutto il mondo stanno portando avanti, creando un mosaico di buone azioni, differenziate per tipologia, metodo e target, ma tutte unite da un solo obiettivo: creare sensibilizzazione sulla Giornata mondiale dell’educazione ambientale.

Condividi con noi il tuo progetto!

Ogni gesto è fondamentale e necessario per costruire insieme un mondo più sostenibile, per sviluppare azioni educative e sensibilizzare sulla tematica ambientale, che riguarda e colpisce tutti noi. Il progetto sarà gestito dalla rete WEEC, la rete globale di educatori ambientali che si incontrano ogni due anni in congresso. Il prossimo congresso WEEC si svolgerà a Perth (Australia) nel 2026 e sarà un’opportunità per sviluppare le proprie conoscenze e incontrare e discutere con esperti del settore di esperienze, idee e buone pratiche di educazione ambientale.

Tutte le iniziative che si svolgono ad ottobre possono essere incluse. Vuoi partecipare all’iniziativa? Puoi mandare il tuo progetto qui e firmare la petizione per istituire il 14 ottobre come Giornata mondiale dell’educazione ambientale. Clicca qui per ulteriori informazioni e per firmare. Ogni gesto conta!

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".eco", rivista fondata nel 1989, è la voce storica non profit dell'educazione ambientale italiana. Intorno ad essa via via si è formata una costellazione di attività e strumenti per costruire e diffondere cultura ecologica e sostenibilità.