Premio ASviS 2023: candidati per una transizione ecologica e sociale

L’ASviS premia le iniziative per una transizione ecologica attenta agli impatti sociali: proponi la tua candidatura entro il 24 settembre

Anche quest’anno, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) promuove e organizza “Giusta transizione”, un prestigioso riconoscimento dedicato a persone, associazioni, istituzioni culturali o imprese che stanno apportando un significativo contributo alla giusta transizione ecologica, tenendo conto anche degli impatti sociali che essa comporta.

Il premio Giusta transizione – Una panoramica

Il premio Giusta transizione, giunto alla sua quarta edizione, rappresenta un’occasione unica per mettere in luce le iniziative che pongono al centro la sostenibilità ambientale e sociale. Il premio consiste in una prestigiosa targa, oltre alla possibilità di una significativa esposizione delle attività del vincitore o della vincitrice attraverso i canali web e social dell’ASviS. Come negli anni passati, la cerimonia di premiazione è prevista nel corso dell’Earth Festival che si terrà a Luino, un evento che rappresenta un punto di riferimento per tutti coloro che si impegnano nella promozione di uno sviluppo sostenibile. Inoltre, saranno segnalati anche altri soggetti meritevoli di menzione, offrendo così una piattaforma per celebrare le diverse iniziative che contribuiscono alla transizione ecologica.

Scadenza in vista – candidati subito!

La scadenza per la presentazione delle candidature è ormai alle porte, quindi non perdere l’opportunità di far riconoscere il tuo impegno nella giusta transizione ecologica e sociale. Le candidature devono essere inviate entro il 24 settembre, corredate da una breve motivazione (non oltre 5mila battute) che illustri l’importanza e l’impatto delle tue azioni, oltre a eventuali materiali di documentazione che possano supportare la candidatura. Le candidature devono essere inviate all’indirizzo redazioneweb@asvis.it, specificando nell’oggetto: “premio Giusta transizione”.

Una giuria di esperti

La giuria incaricata di valutare le candidature è presieduta dall’ingegner Antonio Federico, coordinatore del gruppo di lavoro ASviS per i Goal 7 e 13 (energia e clima) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Questo garantisce che le candidature saranno valutate da esperti competenti nel settore dello sviluppo sostenibile, che apprezzeranno non solo gli sforzi ecologici ma anche gli impatti sociali delle iniziative.

Esempi di vincitori precedenti

Per farti un’idea dell’importanza di questo premio, ecco alcuni esempi di vincitori delle edizioni precedenti:

• Nel 2022, il premio è stato assegnato all’Università di Padova per il progetto “UniPadova Sostenibile”, un’iniziativa partecipata e inclusiva che promuove buone pratiche per la sostenibilità sociale e ambientale.
• Nel 2021, la Cooperativa Ruah di Bergamo ha vinto il premio con l’iniziativa “Triciclo”, un progetto di ritiro, riuso e riciclo sviluppato in un contesto multiculturale con il coinvolgimento di lavoratori italiani e stranieri.
• Nella prima edizione del 2020, il riconoscimento è stato attribuito a Enel Foundation per il progetto “Open Africa Power”, un programma di formazione nel settore energetico rivolto a giovani africani.

Un’opportunità da non perdere

In sintesi, il premio Giusta transizione è un’opportunità straordinaria per far conoscere e riconoscere il tuo contributo alla sostenibilità ambientale e sociale. Non lasciare che questa possibilità sfumi: candidati entro il 24 settembre e potresti essere il prossimo a ricevere questo prestigioso riconoscimento il 12 ottobre nel corso di Earth Festival. La tua iniziativa merita di essere celebrata e condivisa con il mondo!