Jacopo Cirillo Saggio HarperCollins Torino 2021 Pag. 279 euro 18,50
Ecosistemi umani sociali. Da sempre. Tutti abbiamo riso prima o poi e continuiamo a farlo ogni tanto, più o meno frequentemente, dipende dai caratteri individuali e dai contesti collettivi.
I sapiens sono gli unici animali che ridono consapevolmente, le cui risate veicolano o prendono le mosse da un messaggio consapevole, anche “falso”. Il riso è segno, comunicazione, anche menzogna. Umorismo e comicità talora ne conseguono. Ridere è una reazione eminentemente fisiologica a uno stimolo (il solletico, per esempio) che non appartiene necessariamente alla sfera del comico. La risata umoristica, dunque, è una specifica sottospecie, indotta e percepibile in modo vario sul piano storico e geografico.
In “L’animale che ride”, il laureato in semiotica a Bologna, esperto fondatore della prima agenzia di stand-up comedy in Italia, Jacopo Cirillo (Faenza, 1982) ci fa conoscere meglio vari fattori di uno spettacolo comico e tutti i relativi attori, dal comedian (chi lo fa per lavoro) al pubblico.
Valerio Calzolaio, giornalista e saggista, è stato deputato (1992-2006) e sottosegretario all’Ambiente (1996-2001). Ha pubblicato numerosi libri sul tema della migrazioni e dei profughi ambientali.