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Sicilia contemporanea: tradizione, innovazione e cambiamenti climatici

| Valerio Calzolaio

Tempo di lettura: 2 minuti

Sicilia contemporanea: tradizione, innovazione e cambiamenti climatici
La Sicilia è la più grande regione italiana, con quasi 26.000 chilometri quadrati, rappresentando l’8,6% del territorio nazionale. È una delle cinque regioni a statuto speciale e la quinta per popolazione, con 4,8 milioni di abitanti, anche se in calo. È l’isola più grande del Mediterraneo. L’Etna, vulcano attivo, è il punto più alto, superando […]

La Sicilia è la più grande regione italiana, con quasi 26.000 chilometri quadrati, rappresentando l’8,6% del territorio nazionale. È una delle cinque regioni a statuto speciale e la quinta per popolazione, con 4,8 milioni di abitanti, anche se in calo. È l’isola più grande del Mediterraneo. L’Etna, vulcano attivo, è il punto più alto, superando i 3300 metri. Circondata da numerose isole magnifiche e famose (18 delle quali abitate), alcune di queste sono vulcaniche, con alcuni vulcani ancora attivi. La regione è prevalentemente collinare (circa il 61%), con meno montagne (24%) e pianure (14%). Il fiume più lungo è l’Imera Meridionale, o Salso Himeras, che si sviluppa per 144 chilometri nella Sicilia centrale e sud-occidentale e sfocia vicino a Licata.

Centri urbani e demografia

Quattro comuni siciliani hanno più di centomila abitanti: il capoluogo Palermo, Catania, Messina e Siracusa. La Sicilia è stata plasmata e ricostruita non solo dai suoi abitanti, ma anche attraverso libri, film, quadri e foto, oltre ai ricordi degli emigranti. Attualmente è un importante luogo di sbarchi e immigrazione, è il secondo polo petrolchimico d’Europa e ospita sette siti Unesco.

Cambiamenti climatici e agricoltura

I cambiamenti climatici stanno trasformando il paesaggio agricolo, sempre più a rischio di allagamenti e desertificazione, e c’è chi approfitta di questo per sostituire la vite con coltivazioni di caffè e avocado. Numerosi autori e giornalisti hanno tentato di raccontare questa terra meravigliosa e contemporanea, raccogliendo “cartoline” e immagini sfuocate.

La collana “The Passenger” dedicata alla Sicilia

La collana “The Passenger” è ormai nota e molto apprezzata per i suoi volumi illustrati che esplorano luoghi, città, paesi ed ecosistemi del mondo, fornendo approfondimenti basati su temi d’attualità. Il primo volume del 2024 è dedicato alla Sicilia, “isola quando le conviene”. Ricchissimo di foto d’autore, dati precisi, grafici, schede, ritratti e illustrazioni infografiche, inizia con un articolo di Gaetano Savatteri, giornalista e scrittore trasferitosi a Roma, che spiega perché “non esiste più la Sicilia di una volta”.

Contributi di autori e esperti

Savatteri ci invita a superare stereotipi come il “Gattopardo” e la “coppola”, e a considerare un’isola plurale, tra vini raffinati, street food modaioli e libri di successo, grazie anche a Camilleri che ha reinventato la cucina siciliana come genere letterario. Seguono contributi di altri autori di rilievo:

  • Giacomo Di Girolamo, esperto trapanese di criminalità, discute dell’introduzione di frutti tropicali.
  • Evelina Santangelo, scrittrice palermitana, aggiorna su Lampedusa.
  • Fabio Lo Verso, giornalista palermitano trasferitosi in Svizzera, riflette sul caso del petrolchimico di Siracusa.
  • Arnon Grunberg, scrittore olandese, esplora la crisi demografica della Sicilia.
  • Veronica Caprino, architetta e dottoranda, dialoga con la traduttrice Claudia Durastanti sulle opere incompiute e i malaffari.
  • Stefania Auci, scrittrice trapanese, approfondisce il patrimonio archeologico, artistico e storico dell’isola.
  • Vanessa Ambrosecchio, insegnante migrante interna, svela una Palermo inedita.
  • Viola Di Grado, scrittrice catanese trasferitasi a Londra, ricorda la sua adolescenza.
  • Piero Melati, giornalista palermitano, offre spunti su Cosa Nostra e l’epidemia di crack.
  • Costanza Quadriglio, regista, illumina l’immaginario collettivo siciliano.
  • Davide Enia, drammaturgo, si sofferma sulla “cartografia dell’inesistente”, con una playlist di Colapesce.

Come di consueto, il volume si chiude con una breve e opportuna bibliografia.

Scrive per noi

Valerio Calzolaio
Valerio Calzolaio
Valerio Calzolaio, giornalista e saggista, è stato deputato (1992-2006) e sottosegretario all’Ambiente (1996-2001). Ha pubblicato numerosi libri sul tema della migrazioni e dei profughi ambientali.