Torna a settembre Cinema in verde: il festival che fonde la meraviglia del cinema con l’impegno ambientale

Dal 19 al 22 settembre, l’orto botanico di Roma ospiterà la seconda edizione di Cinema in verde, il green festival dedicato alla narrazione cinematografica e all’impegno ambientale. Sotto il tema “storie che ispirano, azioni che salvano”, il festival presenterà sei film in concorso internazionale, giudicati da una giuria di esperti presieduta dal regista Paolo Virzì e composta dall’attore Lino Guanciale, dalla giornalista Laura Delli Colli, dall’ambientalista Rossella Muroni e dall’influencer Sofia Pasotto. Saranno loro ad assegnare il Ginkgo d’oro per il miglior film su temi ambientali.

La serata inaugurale

L’edizione di quest’anno sarà inaugurata da Serena Dandini, che condurrà la serata di apertura con la proiezione della prima pellicola in concorso. Oltre ai film in concorso, il festival offrirà quattro pellicole in rassegna, workshop di documentari e talk sulla transizione ecologica e il ruolo delle storie.

Un evento di consapevolezza

Cinema in verde non è solo un festival cinematografico, ma un’occasione per esplorare il legame tra l’umanità e la natura, promuovendo la consapevolezza ambientale attraverso la narrazione filmica. Esperti del settore, registi e attivisti commenteranno i film e dialogheranno con il pubblico, cercando risposte su come convivere armoniosamente con la natura.

I temi dei film

I film in programma presenteranno storie di innovazione, resistenza e riscoperta delle radici ambientali, invitando gli spettatori a riflettere sul nostro rapporto con il Pianeta. Se l’anno scorso l’accento era posto sull’attivismo e sull’incoraggiamento all’azione civile, quest’anno l’obiettivo è più ampio: esplorare storie di coesistenza e riscoperta delle nostre radici ecologiche.

Le parole di Paolo Virzì

“Narrare significa dare voce alla vita delle persone e introduce un elemento terapeutico. Quando inizi a narrare, le cose, anche quelle inaccettabili, cominciano a prendere un aspetto comprensibile, affrontabile. Raccontare è la nostra medicina”, ha spiegato Paolo Virzì, sottolineando come il cinema sia una forma di comunicazione cruciale su temi ambientali.

Un successo annunciato

La prima edizione, nel settembre 2023, ha visto la partecipazione di oltre 2.000 persone, definendo il successo del festival e aprendo la strada a questa nuova stagione. Anche quest’anno non mancheranno grandi nomi del cinema e dello spettacolo. Oltre a Paolo Virzì e Lino Guanciale, hanno già confermato la loro presenza registi come Matteo Garrone, Riccardo Milani e Michele Vannucci, assieme al direttore dell’Orto Botanico Fabio Attorre, all’assessora all’Ambiente di Roma Sabrina Alfonsi e molti altri rappresentanti delle istituzioni.

Cinema nelle strade di Roma

Nel frattempo, Cinema in verde porta il cinema nelle strade della città con anteprime e proiezioni speciali. Dopo il quartiere Monte Sacro e il piazzale de La sapienza, è stato proiettato il film vincitore della scorsa edizione, “L’Horizon”, in un contesto di incontro e partecipazione, grazie al lavoro di un comitato di cittadine e cittadini.

Opportunità per i giovani

Il festival offre anche un’opportunità per i giovani appassionati di cinema e ecologia con la giuria “Germogli”, organizzata in collaborazione con GSE. Studentesse e studenti universitari interessati potranno inviare una email a Federica D’Urso (federica.durso@uniroma1.it) entro il 31 luglio per partecipare alla giuria.

Un movimento per il futuro sostenibile

Cinema in verde invita la città a unirsi nella riflessione e nell’azione per un futuro sostenibile, celebrando il legame tra cultura scientifico-ambientale e culturale della città in uno degli spazi verdi più importanti della capitale, l’orto botanico.