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Tutelare i diritti fondamentali e i beni comuni significa ricucire il mondo. Anche medicinali e vaccini andrebbero inclusi fra i beni comuni di generale gratuito accesso

| Valerio Calzolaio

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Ricucire il mondo. La necessaria sinergia fra diritti fondamentali e beni comuni

AAVV.

A cura di Tecla Mazzarese

In appendice un saggio di Stefano Rodotà

Filosofia del diritto

Brixia University Press, 2021

Pag. 146, euro 15

“Scelti da Valerio” è la rubrica di recensioni e segnalazioni a cura di Valerio Calzolaio.

Mondo umano e non umano. Prima e dopo di noi. Il volume “Ricucire il mondo” raccoglie alcuni testi di un ciclo di incontri per gli studenti bresciani del corso di Filosofia del diritto, pensati prima della pandemia da Covid-19 e svoltisi nel 2020 durante l’emergenza sanitaria, a distanza. Gli autori sono docenti universitari di varie discipline: Ulderico Pomarici, Antonello Ciervo, Roberto Cammarata, Maurizio Tira e la curatrice, sia del libro che del corso, Tecla Mazzarese.

L’obiettivo è mostrare la drammatica urgenza di individuare, e soprattutto mettere prontamente in atto, misure per garantire, nella loro complementarietà, un’effettiva tutela di diritti fondamentali e beni comuni, nella consapevolezza sia degli effetti nefasti che l’alterazione dell’ambiente produce per la salute umana sia della collocazione dei medicinali (e dei vaccini) fra i beni comuni di generale gratuito accesso, riprendendo le ricerche e il magistero del grande giurista Stefano Rodotà (1933 – 2017).

Scrive per noi

Valerio Calzolaio
Valerio Calzolaio
Valerio Calzolaio, giornalista e saggista, è stato deputato (1992-2006) e sottosegretario all’Ambiente (1996-2001). Ha pubblicato numerosi libri sul tema della migrazioni e dei profughi ambientali.