Pubblichiamo “La Mia Scuola Verde”, il libro in cui il ministro dell’istruzione del primo governo democratico del Bhutan spiega cos’è veramente una “scuola verde”. La guida nasce dall’esperienza dell’autore che è stato il promotore del piano nazionale di scuole verdi, il contributo dell’educazione al raggiungimento di quella “Felicità Nazionale Lorda” che il gioiello dell’Himalaya ha scelto, per primo al mondo, come alternativa al Pil
Thakur S. Powdyel, ministro dell’istruzione del primo governo democraticamente eletto del Bhutan definisce modestamente il suo lavoro “La Mia Scuola Verde” in uscita lunedì 14 ottobre nella collana Effetto farfalla “uno schizzo”, un appunto. In realtà ci guida con linguaggio efficace e poetico a scoprire tutte le facce di una “scuola verde”: il verde della Natura e i tanti domini da rendere verdi, che corrispondono agli aspetti non materiali della vita, sociali, culturali, intellettuali, spirituali, psicologici, estetici, morali.
L’operazione editoriale, curata da Mario Salomone, direttore di “.eco” e Segretario generale della rete mondiale di educazione ambientale serve a celebrare la Giornata mondiale dell’educazione ambientale (14 ottobre), a pochi giorni dall’imminente apertura del Decimo congresso WEEC (Bangkok, 3-7 novembre).
Già tradotto in inglese, tedesco, giapponese, vietnamita, spagnolo e catalano e in corso di traduzione in thailandese, “La Mia Scuola Verde” dal 14 ottobre diventa così disponibile gratuitamente anche per il pubblico italiano.
".eco", rivista fondata nel 1989, è la voce storica non profit dell'educazione ambientale italiana. Intorno ad essa via via si è formata una costellazione di attività e strumenti per costruire e diffondere cultura ecologica e sostenibilità.