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Inaugurata la XVIII edizione del Festival della Biodiversità, oltre 100 appuntamenti nell’arco di 10 giorni.

| Redazione

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Inaugurata la XVIII edizione del Festival della Biodiversità, oltre 100 appuntamenti nell’arco di 10 giorni.
Inaugurata la XVIII edizione del Festival della Biodiversità, un evento imperdibile che si svolgerà tra installazioni di design, musica e spettacoli teatrali. Durante l’apertura, ci sarà l’opportunità di incontrare i promotori del Festival e di immergerci nel tema centrale di quest’anno: la “Scienza in missione”. Membri del comitato scientifico e del comitato artistico discuteranno su […]

Inaugurata la XVIII edizione del Festival della Biodiversità, un evento imperdibile che si svolgerà tra installazioni di design, musica e spettacoli teatrali. Durante l’apertura, ci sarà l’opportunità di incontrare i promotori del Festival e di immergerci nel tema centrale di quest’anno: la “Scienza in missione”. Membri del comitato scientifico e del comitato artistico discuteranno su come le scienze per lo sviluppo sostenibile saranno al centro delle attività e degli spettacoli proposti, esplorando la biodiversità e la ricerca scientifica come metri della sostenibilità del Pianeta.

La cascina Centro Parco di Sesto San Giovanni farà da sfondo a questo incontro iniziale, offrendo un contesto ideale per scoprire le installazioni tematiche curate dal Politecnico di Milano Design della Comunicazione e le rappresentazioni musicali ispirate dalle poesie di Alfredo Monari.

Installazioni tematiche al Festival della Biodiversità: “Api, glicini, cemento”

Una delle attrazioni principali del festival sarà la mostra “Api, glicini, cemento”, che esplora quattro dibattiti metropolitani milanesi riguardanti la salvaguardia della biodiversità e gli interventi urbanistici. Attraverso l’uso del web come lente d’ingrandimento, gli studenti del corso di Design della comunicazione del Politecnico di Milano hanno reinterpretato i frammenti più rilevanti di questi dibattiti sotto forma di installazioni.

Le installazioni offrono una visione d’insieme delle tematiche affrontate, presentando attori coinvolti, affermazioni e collegamenti tra il concetto di biodiversità e le problematiche locali. Le narrazioni risultanti, spesso frammentate e contraddittorie, invitano il pubblico a riflettere sull’impatto della biodiversità nelle nostre vite e sul ruolo delle piattaforme digitali nel mediare queste discussioni.

Le tematiche specifiche trattate includono il Villaggio Falk, i prati alti nei parchi urbani di Milano, Forestami e il Villaggio Olimpico per Milano-Cortina 2026.

Spettacolo inedito: “Il pedagogo di campagna”

Un altro momento imperdibile del Festival sarà lo spettacolo “Il pedagogo di campagna”, una produzione originale dell’associazione Toscana Lirica interpretata dal duo MonariMari. Cinzia Monari (voce e fisarmonica) e Paolo Mari (chitarra) daranno vita a una rappresentazione musicale e teatrale basata sulle poesie di Alfredo Monari, nonno di Cinzia.

Lo spettacolo, che unisce canzoni, sonetti, proiezioni di immagini d’epoca e racconti, ci porterà alla scoperta della saggezza contadina e della cultura popolare dei primi del Novecento fino agli anni Settanta. Alfredo Monari, pastore e autodidatta, ha vissuto in profonda armonia con la natura, unendo l’amore per la musica e la poesia a una visione umana e spontanea della scienza.

Attraverso questa rappresentazione, il pubblico sarà invitato a indagare la natura e a comprenderne i segreti, riscoprendo il legame profondo che unisce l’uomo alla sua terra.

Non mancate a questa straordinaria edizione del Festival della Biodiversità!

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".eco", rivista fondata nel 1989, è la voce storica non profit dell'educazione ambientale italiana. Intorno ad essa via via si è formata una costellazione di attività e strumenti per costruire e diffondere cultura ecologica e sostenibilità.