Svegliamoci! Riflessioni su “qui e ora” di Edgar Morin, un appello alla coscienza sapiens

Qui e ora. Il grande sociologo e filosofo Edgar Morin (Parigi, 8 luglio 1921) ha ormai 102 anni e mantiene il lucido colto scientifico coraggio di dirci: “Svegliamoci!”.

Il breve saggio è un appello per un risveglio delle coscienze lungimiranti dei sapiens. La miopia nella comprensione del presente dipende da una crisi del pensare sapiente? O da un sonnambulismo generale? O proprio dal diffuso dilagare di una marea di estrema destra? Occorre trovare una bussola e qualche preciso indirizzo volitivo.

Spunti ci vengono offerti attraverso quattro capitoli tematici, il primo necessariamente “nazionale”, Due France in una (dopo il 1789, umanista e reazionaria), gli altri globali: Una nuova era antropologica (planetaria dal 1492); Pensiero della crisi e crisi del pensiero (le crisi perturbano naturalmente); Tornare alla nostra Terra (nei consapevoli limiti della mente umana).

Ci restano tre principi di speranza: puntare sull’improbabile, fondarsi sulla creatività, nessuna durata è infinita.