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A Napoli le giornate nazionali della rete Weec Italia

| Redazione

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Docenti, operatori dei parchi, rappresentanti di istituzioni, imprese, associazioni. L’incontro in collaborazione con il Dipartimento di Scienze sociali della Federico II 

Gli operatori dell’educazione ambientale si danno appuntamento a Napoli per due giorni di confronto sulle grandi sfide della formazione verso il futuro sostenibile. Si terranno infatti venerdì 20 (ore 13:30-18:30) e sabato 21 aprile (ore 9:00-13:15), rispettivamente nel Dipartimento di Scienze sociali, Aula T-2 (piano terra), Vico Monte della Pietà n. 1, e presso la Riserva naturale del cratere degli Astroni, le Giornate nazionali del “World environmental education congress” (WEEC): l’articolazione italiana del network che raccoglie gli operatori dell’educazione ambientale attivi in tutti i continenti.

L’evento nel capoluogo campano punta a favorire lo scambio d’esperienze che si realizzano nelle amministrazioni pubbliche, nella scuola, nelle cooperative sociali, nei parchi e nei contesti naturali e urbani, nei musei, nelle imprese responsabili, nelle università. Con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio metodologico, la ricerca sul campo, le competenze maturate in questo settore durante gli ultimi decenni nel nostro paese e ora al cospetto delle trasformazioni che interessano la società contemporanea, dal cambiamento climatico ai fenomeni migratori, dalle crescenti disuguaglianze alla microcriminalità diffusa anche a livello giovanile.

I lavori saranno introdotti da Enrica Amaturo (Direttrice del Dipartimento di Scienze sociali), Rosa Caterina Marmo (dirigente della Regione Campania) e Aurelio Angelini (Comitato Nazionale per l’Educazione alla Sostenibilità dell’Unesco). Prevedono in apertura della prima sessione una lectio magistralis dal titolo “Ma poi che cosa è ambiente?” di Ugo Leone, già ordinario di Politica dell’ambiente presso l’Università “Federico II”. Vedranno poi la partecipazione di numerosi fra docenti universitari, dirigenti del Sistema nazionale delle agenzie ambientali, esponenti delle istituzioni e degli enti locali, rappresentanti dell’associazionismo ambientale ed educativo, operatori delle aree protette, molti insegnanti e portatori d’esperienza impegnati nei diversi contesti educativi che si misureranno con gli scenari locali e globali del cambiamento sostenibile, le esperienze di partecipazione e la specificità della regione metropolitana di Napoli.

La seconda giornata invece, nella cornice degli Astroni, punterà l’attenzione sulle pratiche educative nei contesti naturali e periurbani. A tenere le fila dell’intero appuntamento Mario Salomone, il segretario generale della rete internazionale WEEC che si appresta a celebrare il prossimo anno a Bangkok il decimo congresso mondiale di cui l’appuntamento napoletano rappresenta una tappa di avvicinamento.

Il programma completo è sul sito www.italia.weecnetwork.org, la partecipazione è gratuita ma è necessario iscriversi tramite il modulo on-line all’interno della stessa pagina.

 

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".eco", rivista fondata nel 1989, è la voce storica non profit dell'educazione ambientale italiana. Intorno ad essa via via si è formata una costellazione di attività e strumenti per costruire e diffondere cultura ecologica e sostenibilità.