Un’inchiesta sulla minaccia delle ecomafie nel Piemonte: dalla presentazione del report ‘Ecomafia2023’ alla proiezione di ‘Unfinished Italy’, un appello all’azione con relatori impegnati nella lotta contro i devastanti impatti ambientali della criminalità organizzata.
Il 20 dicembre alle ore 17:00, presso la Casa dell’ambiente di Torino (corso Moncalieri 18), si terrà un dibattito di rilevanza cruciale sul tema dell’ecomafia. L’evento si propone di sollevare il velo che copre questa forma di criminalità, offrendo l’opportunità di esaminarne in dettaglio sfide e questioni chiave, con una particolare attenzione ai contesti regionali.
Dalla consapevolezza all’azione
Un momento significativo dell’evento sarà la proiezione del cortometraggio ‘Unfinished Italy’, che si concentrerà sugli ecomostri e gli abusi edilizi abbandonati. Questo segmento visivo fornirà una testimonianza tangibile degli impatti negativi dell’ecomafia sull’ambiente e sulla comunità.
Segue un dibattito con relatori provenienti da organizzazioni impegnate nella lotta contro la mafia, tra cui Ramona Boglino di Libera, Andrea Paolucci dei Fridays for Future e Khaled Gueddim di ACMOS. Elena Pagliarino (ricercatrice del CNR e vicepresidente dell’Istituto per l’ambiente e l’educazione-WEEC Network) modererà l’evento.
La tavola rotonda approfondirà le tematiche trattate nel report e per promuovere una discussione costruttiva su possibili azioni congiunte. L’obiettivo finale è passare dalla consapevolezza all’azione, incoraggiando una partecipazione attiva nella lotta contro l’ecomafia e i suoi impatti devastanti sull’ambiente e sulla società.
".eco", rivista fondata nel 1989, è la voce storica non profit dell'educazione ambientale italiana. Intorno ad essa via via si è formata una costellazione di attività e strumenti per costruire e diffondere cultura ecologica e sostenibilità.