Skip to main content

Sale, esplorando la storia e le culture con Mark Kurlansky

| Valerio Calzolaio

Tempo di lettura: 2 minuti

Sale, esplorando la storia e le culture con Mark Kurlansky

Sale. Una storia del mondo
Mark Kurlansky
Scienza
Traduzione di Stefano Spila
Nutrimenti Roma
2023 (orig. 2022)
Pag. 559 euro 22

“Scelti da Valerio” è la rubrica di recensioni e segnalazioni a cura di Valerio Calzolaio.

Pianeta, in tempi antichi, il sale è stato un componente indispensabile per il funzionamento delle cellule. Senza sale e senza acqua, che sono fattori abiotici, le cellule non potrebbero nutrirsi e morirebbero per disidratazione, influenzando tutti i fattori biotici ad essi legati.

L’ossessione umana per il sale

Forse è da qui che nasce l’ossessione umana per il sale, argomento trattato dallo psicologo junghiano Jones nel 1912, considerato irrazionale e inconsciamente sessuale.

Varie applicazioni dei sali

Nel corso del tempo, sono stati identificati numerosi sali, alcuni dei quali commestibili e spesso presenti insieme. Le innumerevoli applicazioni umane dei sali sono ben conosciute, tra cui la produzione di farmaci, lo scioglimento del ghiaccio invernale sulle strade, la concimazione dei campi, la produzione di sapone, l’addolcimento delle acque dure e la tintura dei tessuti.

Il termine “sale” è anche utilizzato in chimica per indicare una sostanza derivata dalla reazione di un acido con una base. In particolare, il sale è noto per la sua capacità “conservante”; per millenni è stato il principale metodo per proteggere gli alimenti dalla decomposizione e dal decadimento.

Spesso associato alla ricchezza di una comunità, il sale ha assunto significati culturali e religiosi tra i popoli.

Salute e uso responsabile

Oggi sappiamo che il sale è un elemento potente e talvolta pericoloso, soprattutto per la salute umana, e quindi richiede un utilizzo attento. Le quantità consigliate variano a seconda del clima, delle condizioni meteorologiche, del lavoro e delle attività quotidiane di ciascuno. Tuttavia, è evidente che la maggior parte delle persone consuma molto più sale di quanto sia necessario. Dovremmo approfondire la nostra conoscenza su questo elemento e adattarne l’uso alle nostre esigenze.

L’esplorazione di Mark Kurlansky

Mark Kurlansky, il rinomato giornalista statunitense e divulgatore itinerante, vive ormai a Manhattan dopo aver pubblicato numerosi volumi documentati su svariati argomenti scientifici, geografici, letterari e alimentari. Uno dei suoi primi saggi, del 2002, è ora tradotto in italiano con il titolo “Sale. Una storia del mondo”. Partendo da un approccio antropologico e storico, l’autore discute delle tribù cacciatrici che non raccoglievano né commerciavano sale, a differenza delle tribù agricole.

Il ruolo nell’allevamento

Inoltre, anche gli animali hanno sempre avuto bisogno di sale, e con l’aumento dell’allevamento di bestiame, la sua disponibilità è diventata essenziale. La ricerca e l’acquisizione di sale sono state una sfida ingegneristica e logistica per l’umanità per migliaia di anni.

Dibattito sul valore

Determinare il valore del sale, uno dei beni più comuni sulla terra, non è mai stato semplice, soprattutto considerando le divergenze tra coloro che cercano di evitarlo e coloro che ne aumentano l’assunzione.

Esplorazione storica e globale

La narrazione di del testo è strutturata in tre parti (cadaveri e salse dal gusto pungente; lo scintillio delle stringhe e il profumo della conquista; il matrimonio perfetto del sodio) e in ventisei capitoli che affrontano un po’ tutti gli aspetti e i nessi di una storia davvero mondiale del sale (da cui il titolo). Gli apparati finali riguardano la bibliografia (non aggiornata) e l’opportuno indice analitico di argomenti, luoghi, popoli, persone.

Scrive per noi

Valerio Calzolaio
Valerio Calzolaio
Valerio Calzolaio, giornalista e saggista, è stato deputato (1992-2006) e sottosegretario all’Ambiente (1996-2001). Ha pubblicato numerosi libri sul tema della migrazioni e dei profughi ambientali.