(Nell’immagine di apertura, Ischia, Castello Aragonese, ottobre 2023, un gruppo di partecipanti alla scuola di educazione ambientale)
Sono state due nel 2023 le scuole residenziali organizzate dalla Rete WEEC Italia, con il titolo “Educazione ambientale, seme di futuro”, settima edizione dell’attività formativa in presenza (con due edizioni in modalità ibrida durante la pandemia) avviata nel 2016 nella sede CNR di Porano, in Umbria e che negli anni ha toccato anche Piemonte e Toscana.
Corsi a distanza, incontri nazionali, partecipazione di una nutrita delegazione italiana ai congressi mondiali sono altri modi in cui la rete costruisce e rafforza la cultura ambientale e le competenze di formatori e educatori a ogni livello e in ogni ambito, a completamento di un sistema di strumenti che mette a disposizione tre riviste, siti web e canali social.
La prima scuola del 2023, a Monte Barro (Lecco) dal 28 al 31 agosto, ha avuto come focus “Sguardi. Educare al cambiamento con occhi nuovi”.
Dal 19 al 22 ottobre 2023 si è svolta ad Ischia al Castello Aragonese la sessione autunnale, prima edizione nel centro-sud Italia e prima edizione ad avere l’accreditamento del Ministero dell’istruzione e del merito. Il focus: “Fragile Terra: azioni consapevoli verso una transizione educativa”.
Entrambe le scuole, così come le precedenti, hanno seguito il “metodo WEEC”: alternanza di pratica, lezioni teoriche e momenti di rielaborazione collettiva, ma sempre privilegiando l’interattività al fine di rendere tutti i partecipanti protagonisti.
Nelle pagine che seguono, alcuni dei temi, dei metodi e degli studi di caso che hanno caratterizzato le scuole WEEC 2023, con attenzione particolare alla costruzione di relazioni e alla rigenerazione di comunità educanti.
Leggi il seguito su “.eco” di dicembre 2023.
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